video suggerito
video suggerito

Avvicinata da un ragazzo al centro commerciale: “Conosco tua figlia, mi deve dei soldi”. Ma è una truffa

Avvicinata da un ragazzo al centro commerciale. “Conosco tua figlia, ho un pacco per lei, ma mi deve dei soldi”. Il racconto della tentata truffa online.
A cura di Beatrice Tominic
51 CONDIVISIONI
Centro commerciale La Noce, foto da Google Maps.
Centro commerciale La Noce, foto da Google Maps.

Avvicinata da un ragazzo nel parcheggio del centro commerciale. È quanto accaduto ad una donna nella giornata di oggi, venerdì 28 febbraio 2025, che ha rischiato di essere truffata. La vicenda, raccontata sui social network in un gruppo di quartiere, ha messo in allarme cittadini e residenti della zona. "Sono Andrea, non mi riconosce? – avrebbe detto il giovane, presentandosi come un amico del figlio – Ho un pacco per lui, se mi paga lo lascio a lei".

La tentata truffa a Roma

I fatti, come ha spiegato la donna all'interno del gruppo Facebook Si de Lu Monte (Monte Compatri) se…., sono avvenuti nella mattina di oggi, venerdì 28 febbraio 2025, mentre si trovava nel parcheggio del Centro commerciale la Noce. "Mi si è avvicinato un ragazzo con la macchina, mi ha detto che si chiamava Andrea e che era amico di mio figlio. Non mi riconosce?, mi ha chiesto – ha raccontato la donna nel gruppo social – Gli ho risposto dicendo di non avere figli maschi, allora si è affrettato a correggere, dicendo che conosceva mia figlia". La conversazione è andata avanti.

"Io, tonta, gli ho chiesto se conoscesse mia figlia, chiamandola per nome – ha continuato a spiegare la donna – Lui mi ha ribadito che la conosceva, mi ha detto: Certo, non si ricorda? E poi ha improvvisato una breve telefonata con lei". La donna, ovviamente, non ha idea di chi ci fosse dall'altra parte del telefono, sebbene il ragazzo continuasse a rivolgersi al dispositivo utilizzando il nome della figlia, che lei stessa, però, si era lasciata scappare.

La chiamata alla figlia e la richiesta di soldi: "È per un pacco"

Il ragazzo, dicendo di essere al telefono con la figlia della donna, ha iniziato a parlare di un pacchetto. "Sono con tua madre, a questo punto ne approfitto: il pacchetto che dovevo dare a te lo lascio a lei", avrebbe detto rivolto verso il telefono. È stato a quel punto che la donna è intervenuta. "Per me va anche bene – gli ha detto, disponibile – Ma devo darti dei soldi?". E a quel punto è cambiato tutto. Il giovane le ha risposto che sì, in cambio nel pacchetto, l'avrebbe dovuto pagare. A quel punto la donna ha iniziato a comprendere. "Non ho più una lira, mi dispiace, ho speso tutto", ha detto immediatamente, immaginando che potesse trattarsi di una truffa.

La risposta è arrivata subito dopo. "È andato via di corsa. Non ho avuto neanche il tempo di prendere la targa della macchina – ha precisato nel gruppo, forse un po' rammaricata – Ho scritto questo nella speranza possa essere d'aiuto, ho anche segnalato la situazione alle forze dell'ordine. Ricordatevi: non date soldi a nessuno".

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views